Troppe spese da affrontare? Come risparmiare con gli animali domestici

Spese eccessive ogni mese? C’è un modo per risolvere il problema: come risparmiare con gli animali domestici, senza privarli di nulla.

Gatto sulle banconote e cane con una banconota nel muso
Gatto e cane comportano spese: come risparmiare con gli animali domestici (Canva-Curadelcane.it)

L’importante è che a loro sia sempre assicurato un pasto di ottima qualità e che nulla venga sottovalutato nell’assistenza medica veterinaria o altre loro esigenze: stiamo parlando delle spese relative al mantenimento dei nostri amici animali. Perché è vero che, oltre all’esperienza meravigliosa che è la vita insieme a loro, essa comporta anche delle spese che non tutti sono in grado di sostenere. Eppure c’è come risparmiare con gli animali domestici, senza costringerli a fare alcun sacrificio: ecco una serie di utilissimi consigli.

Quanto spendiamo per i nostri Pets?

Ogni mese ci ritroviamo a far ‘quadrare’ i conti e non è sempre un’impresa semplice, specialmente se dobbiamo affrontare anche delle spese relative al mantenimento dei nostri animali domestici: dalla loro alimentazione all’assistenza veterinaria ad eventuali corsi di socializzazione e asilo per animali.

Cane su cuscino e altri accessori
Cuscino del cane e altri accessori anche usati per risparmiare con gli animali domestici (Canva-Curadelcane.it)

Considerando che non si tratta solo di badare alle esigenze di cani e gatti, ma anche uccelli e rettili domestici, pesci rossi e piccoli mammiferi, il tetto annuale di spesa collettiva per i nostri amici animali raggiunge i 2 miliardi di euro per circa due animali in casa: soprattutto negli ultimi anni vi è stato un aumento delle adozioni.

Per gli animali domestici più comuni tuttavia è possibile fare una stima generica, poiché essa cambia anche in base alla razza e alle dimensioni degli stessi:

  • un cane costa mediamente da cucciolo dai 1700 ai 2500 euro il primo anno (1500 negli anni successivi),
  • un gatto circa 1200 euro il primo anno di vita e 900 euro circa gli anni successivi.

Come risparmiare con gli animali domestici: 5 ‘trucchi’ che fanno bene al portafogli

Di sicuro non si chiederà ai nostri animali di fare a meno di un pasto o di saltare una visita di controllo dal veterinario: esistono una serie di trucchi per risparmiare sulle spese relative ai nostri animali, divertendosi e senza spendere un capitale.

Dare da mangiare al gatto
Cibo secco comprato all’ingrosso per risparmiare con gli animali domestici (Canva-Curadelcane.it)

La scelta dell’animale

A meno che non si abbiano precise preferenze verso l’una o l’altra razza, sono tanti i rifugi che ospitano animali che aspettano solo di essere adottati e di entrare a far parte di una famiglia che vuole amarli. Di sicuro il prezzo sarà inferiore rispetto a un esemplare di allevamento, e inoltre si salverà dalla tristezza uno di loro.

Scelta e quantità di cibo

Così come gli alimenti destinati a uso umano, anche quelli per il nostro Pet si possono acquistare all’ingrosso, senza rinunciare alla qualità del prodotto naturalmente. Infatti anche i grandi marchi mettono in commercio grossi sacchi sfusi, facilmente reperibili anche sul mercato telematico.

Per quanto riguarda le quantità utilizziamo dei misurini che ci diano l’esatta quantità di cibo secco o umido da versare nella ciotola, per evitare sprechi e soprattutto per evitare problemi di obesità nel cane.

Giochi e accessori fai-da-te

Ai nostri amici animali non interessano i giochi costosi, tanto è vero che i gatti ad esempio possono facilmente preferire un vecchio scatolo di cartone a un giocattolo comprato in negozio. Allora perché non crearli appositamente per loro a casa e con le nostre mani? Si potranno creare giochi semplici con palline, bottiglie di plastica e scatoloni, ma anche accessori utili come il tira-graffi.

Visite di controllo frequenti

Poiché la salute dei nostri amici animali deve essere una priorità, facciamo in modo da prevenire il più possibile il sorgere di eventuali malattie: in questo modo non solo eviteremo al nostro Pet delle sofferenze inutili, ma si risparmierà anche sulle sue eventuali cure.

Acquisti ‘usati’

Nei mercatini o nei negozi dell’usato possiamo trovare anche accessori, giochi e trasportini usati: si dovranno naturalmente igienizzare a fondo e pulirli per bene, prima di farli usare al nostro animale. Ma poiché si tratta di prodotti che sono molto ‘sfruttati’ dagli animali, è bene controllare le loro condizioni prima di acquistarli.

Come risparmiare con gli animali domestici: il Bonus Animali

Per fortuna anche lo Stato contribuisce a sostenere le finanze dei padroni di animali domestici, grazie al Bonus Animali: nel 2023 esso corrisponde a una detrazione sulle spese relative a visite, analisi di laboratorio e farmaci. Non si tratta dunque di un assegno destinato ai proprietari, bensì di una detrazione che si può richiedere attraverso la dichiarazione dei redditi.

Visita dal veterinario
Visite frequenti dal veterinario per risparmiare con gli animali domestici (Canva-Curadelcane.it)

Ha un tetto massimo, che corrisponde a 550 euro, indipendentemente dal numero di animali presenti in casa: una volta eliminata la franchigia (pari a 129,11 euro) si detrarrà il 19% dalle spese. Non rientrano nel Bonus tutti gli animali che sono ‘allevati’ con finalità economiche o mangimi speciali (poiché non si tratta di farmaci).

Sarà fondamentale conservare le fatture delle spese sostenute o lo scontrino parlante, oltre ai documenti che testimoniano che l’animale non è tenuto a scopo di lucro, bensì come animale da compagnia o per l’attività sportiva.

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