Gatto magro, mangia ma non ingrassa: le motivazioni

Quanto incide la fisicità di un gatto magro sulla sua salute: se il micio mangia ma non ingrassa potrebbero esserci delle motivazioni legate ad alcune patologie. 

Un gatto magro mangia da una ciotola
Gatto mangia nella natura (Pixabay Isasza – Curadelcane.it)

Se il micio non mangia più oppure tende a vomitare tutto ciò che assume questi potrebbero essere i primi segnali a indicarci che qualcosa non va nel suo regime alimentare oppure di un più serio problema di salute. Questo però può accadere – ricordano gli esperti –  anche se il gatto tende a seguire un’alimentazione corretta. Se il micio infatti si alimenta correttamente ma al contempo manifesta ai nostri occhi una magrezza insolita non dobbiamo allarmarci ma analizzare il più attentamente possibile la sua situazione. Dal momento che anche in questo caso potrebbero esserci, alla base di tali disturbi, delle patologie più o meno serie legate alla sue condizioni di salute.

Gatto magro, mangia ma non ingrassa: cause, rimedi e spiegazioni

Le prime cause considerate come meno preoccupanti e relative a un dimagrimento improvviso del gatto possono non essere direttamente collegate alla sua dieta. Una fra queste è dovuta all’invecchiamento del micio. I gatti in età avanzata, infatti, possono dimagrire più facilmente. Questo avviene di risposta a un’attività motoria meno frequente e dunque a una maggiore e più repentina perdita della massa grassa.

Un piccolo gatto magro ha le sue motivazione per stare nella coperta
Gattino aspetta il latte (Pixabay AbouYassin – Curadelcane.it)

Se il gatto ha varcato la soglia dei sei anni d’età e mangia più del dovuto ma non ingrassa potrebbe trattarsi di ipertiroidismo. Tra le cause più preoccupanti e generalmente legate a altre patologie vi sono, invece: il diabete – se accompagnato anche da altri sintomi, come  – alcune malattie gastrointestinali oppure delle infezioni provocate da parassiti. Una perdita di appetito che si protrae per diverse settimane può anche essere uno dei primi sintomi di una neoplasia intestinale.

Se il gatto ingrassa in breve tempo non è ugualmente esentato dal ricorrere a un controllo dal proprio veterinario di fiducia. Poiché anche in questo caso potrebbero esserci dei problemi di salute alla base della trasformazione delle sue capacità di

Il gatto mangia ma non ingrassa: stagione, peso ideale e stress

Il dimagrimento potrebbe esser correlato anche al cambiamento di stagione. Perciò non è dunque un caso che gli esperti consiglino degli alimenti specifici a seconda della stagione di riferimento. Ad esempio, una  dieta ideale per l’estate o per l’inverno potrebbe aiutarlo a regolamentare al meglio la sua assunzione di cibo in relazione alle sue necessità. I veterinari considerano inoltre un gatto nel suo peso ideale quanto questo è compreso tra i 3,6 kg e i 4,5 kg.

Gatto bianco e nero mangia le crocchette in strada
Gatto mangia le crocchette (Pixabay AmberShadow – Curadelcane.it)

Infine non bisogna dimenticare che un inusuale dimagrimento potrebbe essere dovuto anche a un periodo di intenso stress per il gatto. L’ansia non è mai un buon segnale. Il micio potrebbe essersi sentito solo ultimamente oppure non in grado di esternare le sue sofferenze. Questa fonte di stress spinge il gatto a non alimentarsi più seguendo il suo orologio biologico e tale cambiamento può contribuire a danneggiare il suo organismo. In tal caso è opportuni rivolgersi a uno specialista.

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