Per aiutare a preservare il patrimonio naturalistico del territorio il Comune cerca animali per la manutenzione dei terreni abbandonati.
Lo scopo della nuova iniziativa proposta dal Comune di Fontana Liri (FR) è di salvaguardare il patrimonio naturalistico del territorio senza dover ricorrere a metodi invasivi, come – ad esempio – l’utilizzo di pesticidi. Per evitare quindi che i terreni rimasti in disuso possano essere soggetti a incendi o a danni provocati dal maltempo, l’amministrazione comunale ha avanzato la proposta di lasciare agli animali erbivori il compito di ripulire parchi e terreni dalle erbacce. Il Comune si rivolge dunque ai cittadini invitandoli ad aderire al progetto.
Il Comune cerca animali per la manutenzione dei terreni abbandonati: asini, cavalli, pony ma non solo
In un momento storico in cui il progresso tecnologico dà l’impressione di invadere il patrimonio naturalistico la proposta avanzata dal Comune di Fontana Liri appare come un’importante azione che integra consapevolezza e rispetto per la natura.
Il progetto consiste nell’impiego di animali erbivori, per lo più cavalli, asini e pony per facilitare il lavoro di smaltimento delle erbacce in alcune zone del Comune. Come, ad esempio, i luoghi che circondano piste ciclabili e le zone pedonali soggette ultimamente a una diminuzione della loro agibilità. Preservare il territorio è dunque il principale obiettivo. Alla chiamata non sono esentati anche alter tipologie di animali (come capre e pecore) purché queste ultime siano in grado di svolgere la loro funzione.
Dopo la recente pubblicazione della lista rossa delle specie a rischio e dei sempre più evidenti danni provocati dall’emergenza climatica nella penisola vi è la necessità di agire il più possibile nel massimo rispetto dell’ambiente. Quest’ultima proposta sembra essere dunque un valido modo per dare inizio a un progetto che possa divenire – con il passare del tempo – dai contorni sempre più ampi. Il Comune di Fontana Liri desidera inoltre porre una maggiore attenzione alla selezione di specie animali autoctone e a a rischio estinzione sul territorio come, ad esempio, i pony di Esperia.
Metodi naturali per un patrimonio naturalistico a rischio
Dal momento che l’attenzione alla sostenibilità riguarda anche gli animali domestici, coinvolgere le persone responsabili dei propri animali per contribuire al progetto di salvaguardia del patrimonio naturalistico attraverso una mobilitazione focalizzata sul migliorare le condizioni in cui vertono “i terreni agricoli abbandonati e le aree verdi comunali“.
L’operazione ha dunque come principale obiettivo quello di dedicarsi alla “manutenzione, pulizia e gestione” degli spazi sopra indicati. Grazie a tale iniziativa si potrà prevenire al meglio l’insorgere di incendi dolosi. Mobilitare la natura per la natura appare pertanto come un gesto di grande sensibilizzazione e di coscienza verde, scegliendo la via meno semplici ma sicuramente più efficace.
Per tutti coloro che sono interessanti a prendere parte all’iniziativa possono fare riferimento agli estremi contenuti nell’avviso pubblicato scorso 19 novembre 2023 sulla pagina ufficiale Facebook dell’Amministrazione Comunale. La scadenza per effettuare la propria domanda di partecipazione all’iniziativa è al momento datata al 30 novembre 2023.
