Il rispetto del proprio animale domestico parte anche da alcune accortezze, anche i rumori possono stressare il nostro gatto
Come noi tutti sappiamo i gatti sono animali estremamente tranquilli e che amano risposare, sorpattutto quando diventano adulti. Il riposo per i felini è qualcosa non solo di amato ma anche di indispensabile, in pochi sanno, infatti, che tenere un gatto forzatamente sveglio per più di 72 ore può causarne addirittura la morte.
Questi felini hanno un udito molto ben sviluppato che li aiuta nella caccia ed in natura amano trovare la pace di luoghi tranquillo così come vorrebbero fare anche in casa. Non sempre però la loro tranquillità è vista come un fattore così importante da mantenere, ma disturbare un gatto con alcuni rumori potrebbe aumentare di molto i suoi livelli di stress e portarlo a soffrire e mostrare comportamenti lesivi anche per la tranquillità di casa.
I gatti non amano i rumori forti, cerca di tutelarli per il loro benessere psicofisico
Vista e udito sono due dei sensi più sviluppati nei gatti di casa che hanno ereditato tali caratteristiche dai loro discendenti selvatici. Se in natura tali caratteristiche sono fondamentali, all’interno dei nostri appartamenti lo sono molto meno, ma ad ogni modo questa sviluppata capacità resta tale e proprio per questo dovremmo fare attenzione a tutelarla.
Alcuni rumori in particolare, come quelli cuti, sono dunque ben poco tollerati dai nostri gatti e potrebbero spaventarlo in maniera pericolosa. Un bollitore che fischia, una porta che sbatte o un campanello troppo forte potrebbe creare disagio continuo al nostro micio ed in alcuni casi portarlo ad agitarsi e scappare lontano. Anche i suoni naturali come i tuoni possono creare preoccupazione così come i fuochi d’artificio che uniscono il forte rumore alle luci colorate.
Imparare a riconoscere quando il nostro gatto è impaurito e ad aiutarlo è dunque fondamentale per la sua sicurezza e la sua tranquillità. Spesso i gatti dimostrano il loro disagio scappando ma, in alcuni casi, questi restano immobili con le pupille dilatate e le orecchie abbassate, in questi casi dovremmo aiutare il nostro micetto cercando di metterlo a proprio agio. Per farlo esistono diversi metodi, uno dei più semplici è prevedere l’eventualità di rumori fastidiosi e mettere il nostro gatto al sicuro, tenerlo In casa durante temporali o fuochi d’artificio o cambiare suoneria di telefoni e citofoni che ci accorgiamo essere per lui fastidioso è il primo passo.
Per il loro benessere è poi doveroso ricreare uno spazio sicuro e silenzioso in cui il nostro gatto possa riposare. Un angolo accogliente in cui posizionare una cuccia o una scatola di cartone, anche sotto il letto in cui il gatto possa sentirsi al sicuro è un buon sistema, in questi posti i rumori possono essere smorzati ed il nostro gatto vi andrà quando si sentirà disturbato, ad esempio se puliamo con l’aspirapolvere.
In alcuni casi potremmo anche desensibilizzare il nostro gatto abituandolo ad alcuni rumori inevitabili. Se la nostra sveglia lo fa scattare, ad esempio, potremmo programmarla in diverse ore della giornata ad un livello di suono molto basso per poi alzarla gradualmente quando il nostro gatto non darà più segni di fastidio. Allo stesso modo potremo chiudere le tende durante i temporali oppure spostare il nostro gatto in una stanza tranquilla quando passiamo l’aspirapolvere, non cogliendolo così di sorpresa.
Anche mettere in sicurezza all’ambiente di casa è fondamentale, un gatto spaventato potrebbe infatti nascondersi in anfratti inaccessibili e restare imbrigliato in situazioni pericolose. Tutte queste accortezze sono necessarie per tutelare la sua salute ed il suo benessere, ma anche il nostro, in quanto la convivenza con un gatto non stressato è sicuramente una convivenza più piacevole per tutti i membri della famiglia.